Il comando EditorMateriali apre il pannello dei materiali, il quale specifica le impostazioni colore, rifinitura, trasparenza, texture e rilievo da usare con il motore di rendering integrato in Rhino.
Nota
● | I materiali si possono trascinare e rilasciare su qualsiasi controllo Materiale, Texture ed Ambiente. |
● | È possibile memorizzare un numero qualsiasi di materiali nel modello. I materiali si possono creare sul posto, negli editor dei materiali e degli ambienti, aggiungendo le texture come "figli". L'apertura di un'anteprima mobile consente di visualizzare la texture durante il suo sviluppo. |
● | I colori e le texture si possono trascinare dal campione di colore e rilasciare su qualsiasi altro campione di colore o controllo dell'Editor dei materiali, della Tavolozza delle texture o dell'Editor degli ambienti. |
Il pannello Materiali presenta ulteriori strumenti di navigazione.
Indietro
Si sposta a ritroso per passare ai materiali selezionati in precedenza.
Avanti
Si sposta in avanti per passare ai materiali selezionati in precedenza.
Nome dell'elemento attualmente selezionato
Mostra l'icona ed il nome del materiale corrente.
Menu
Mostra il menu Strumenti.
Aiuti
Cliccare con il tasto destro su una miniatura per visualizzare un menu di scelta rapida.
Cliccare con il tasto destro sull'area vuota del browser delle miniature per visualizzare un menu di scelta rapida.
Cliccare con il tasto destro e trascinare l'anteprima per cambiare la vista.
Fare doppio clic per visualizzare una finestra di anteprima più grande.
Trascinare le anteprime in miniatura per riordinare l'elenco.
Fare doppio clic sull'anteprima grande per aprire una finestra mobile che può essere ridimensionata per ottenere una vista dell'anteprima a maggiore risoluzione.
Questa finestra ha le stesse funzionalità dell'immagine di anteprima originale, compresi il menu di scelta rapida e la possibilità di trascinare la selezione su altri materiali od oggetti del modello.
Cliccare con il tasto destro sulla finestra di anteprima grande o sulla finestra di anteprima mobile per visualizzare il menu di scelta rapida.
Per assegnare un materiale agli oggetti
1. | Dal menu Strumenti , fare clic su Assegna a selezione. |
2. | Nella vista di Rhino, selezionare gli oggetti di destinazione. |
Per preselezionare gli oggetti
1. | Nella vista di Rhino, selezionare gli oggetti di destinazione. |
2. | Dal menu Strumenti , fare clic su Assegna a selezione. |
Per trascinare i materiali sugli oggetti
Trascinare il materiale dalle anteprime in miniatura o dall'elenco, rilasciandolo sugli oggetti di destinazione.
Per assegnare un materiale ai livelli dall'editor dei materiali
1. | Dal menu Strumenti , fare clic su Assegna a livelli. |
2. | Nella finestra di dialogo Seleziona livelli, spuntare le caselle per l'assegnazione del materiale. |
Per assegnare materiali ai livelli degli oggetti selezionati
1. | Dal menu Strumenti , fare clic su Assegna ai livelli degli oggetti selezionati. |
2. | Nella vista di Rhino, selezionare gli oggetti di destinazione. |
Per assegnare i materiali dal pannello dei livelli
1. | Nel pannello Livelli, selezionare uno o più livelli e cliccare sulla colonna Materiale. |
2. | Nella finestra di dialogo Materiale livello, selezionare il materiale da assegnare. |
Per trascinare i materiali sui livelli
Trascinare il materiale dalle anteprime in miniatura o dall'elenco, rilasciandolo su un livello di destinazione nel pannello Livelli.
Nota: Il trascinamento della selezione funziona solo con un livello per volta.
Assegna un nome alla texture. Viene assegnato un nome automaticamente a tutte le texture. È possibile modificare questo nome generico.
Nota: Quando una texture o un file immagine vengono trascinati su un oggetto di Rhino, viene assegnato all'oggetto un materiale con quell'immagine.
Tutti i materiali presentano una serie di impostazioni di base. Il materiale predefinito è bianco ed opaco, senza riflettività né trasparenza.
Il controllo Colore imposta il colore base del materiale (denominato anche diffuso).
Il colore usato per renderizzare superfici, polisuperfici o mesh poligonali.
L'opzione Colore non interferisce con la modalità di visualizzazione wireframe. Per modificare il colore della visualizzazione wireframe, cambiare il colore del livello a cui appartiene l'oggetto oppure impostare il colore nelle Proprietà oggetto.
Nota: È possibile trascinare il campione di colore su una cartella per creare un file colore di Rhino.
Per aggiungere questo colore ad una libreria di colori
Trascinarlo da una cartella su un altro campione di colore nei pannelli Materiali, Ambienti o Texture, oppure trascinarlo su un oggetto.
Per cambiare il colore
1. | Fare clic sul campione di colore per selezionare un colore dalla finestra di dialogo Selezione colore. |
2. | Cliccare sulla freccia del menu oppure cliccare con il tasto destro sul campione per aprire il menu di scelta rapida. |
Opzioni del menu
Selettore dei colori
Apre la finestra di dialogo Selezione colore.
Contagocce
Consente la selezione del colore da un punto qualsiasi dello schermo.
Copia
Copia il colore del campione di colore.
Incolla
Incolla il colore da un campione di colore all'altro.
3. | Nella casella di modifica, specificare la percentuale di intensità del colore. |
Il controllo Finitura lucida regola i riflessi da opachi a lucidi ed imposta il colore della zona lucida.
Per modificare la lucentezza
Spostare il cursore verso destra per aumentare la lucentezza.
Per impostare il colore della finitura lucida
Selezionare il colore della finitura lucida usando il campione di colore.
Nota: Per creare un effetto metallico, impostare il colore dei punti di massima illuminazione in modo che corrisponda al colore base dell'oggetto. Per i materiali plastici, impostare il colore lucido sul bianco.
L'impostazione Riflettività imposta il valore di riflettanza del materiale ed il colore riflettente.
Per modificare il valore di riflettanza
Spostare il cursore verso destra per aumentare la riflettività.
Per modificare il colore riflettente
Selezionare il colore riflettente usando il campione di colore.
Regola la trasparenza di un oggetto nell'immagine renderizzata.
Per impostare il valore di trasparenza
Spostare il cursore verso destra per aumentare la trasparenza.
Imposta il livello di trasparenza in base all'indice di rifrazione (IOR).
Nella seguente tabella, vengono illustrati alcuni esempi di valori IOR:
Materiale | IOR |
---|---|
Vuoto | 1,0 |
Aria | 1,00029 |
Ghiaccio | 1,309 |
Acqua | 1,33 |
Vetro | da 1,52 a 1,8 |
Smeraldo | 1,57 |
Rubino/Zaffiro | 1,77 |
Diamante | 2,417 |
Texture
Le texture (immagini o texture procedurali) si possono usare per il colore, la trasparenza, il rilievo e l'ambiente.
Nota: Le immagini modificate all'esterno di Rhino, con Photoshop o programmi simili, si aggiornano automaticamente nella vista renderizzata.
Nota
Rhino supporta i seguenti formati file:
La trasparenza non è supportata in questi formati:
● | JPEG - Compatibile JFIF (*.jpg, *.jpeg, *.jpe) |
● | Windows Bitmap (*.bmp) |
La trasparenza è supportata in questi formati:
● | File DDS (*.dds) |
● | File HDRi (*.hdr, *. hdri) |
● | File OpenEXR (*.exr) |
● | Portable Network Graphics (*.png) |
● | Tagged Image File Format (*.tif, *.tiff) |
● | Truevision Targa (*.tga) |
Per specificare un'immagine
1. | Fai clic sul controllo texture. |
La casella di selezione viene spuntata automaticamente la prima volta che si esegue questa operazione. È possibile deselezionare la casella per disattivare l'assegnazione.
2. | Selezionare il file immagine da usare. |
3. | Nella casella di selezione/modifica, specificare la percentuale di intensità che l'immagine userà per influire sul colore, la trasparenza, il rilievo o l'ambiente. |
Specifica la texture da usare come colore del materiale.
Imposta la texture da usare come trasparenza del materiale.
Imposta la texture da usare come rilievo del materiale.
Definisce il nome del file immagine che verrà mappato sulla superficie come mappa di rilievo durante il rendering della scena.
Un'immagine fa sì che una superficie presenti dei rilievi visibili nell'immagine renderizzata, ma non modifica la forma della superficie.
Imposta la texture da usare come ambiente del materiale. Questo che verrà mappato sulla superficie come se venisse riflesso.
Nota: Si consiglia l'uso di immagini in proiezione mappa angolare o light probe (sferica). Altri tipi di proiezione, pur producendo l'effetto di riflessione, genereranno delle distorsioni e di conseguenza una riflessione ambiente non realistica.
Note
Aggiungere delle note per fornire ulteriori informazioni. Le note vengono salvate con il modello ed appaiono come descrizioni nei pannelli Librerie, Materiali, Ambienti e Texture al passaggio del mouse sulle anteprime in miniatura.
L'Editor dei materiali contiene due librerie di materiali esterne: Materiali personalizzati e Materiali standard, ed un elenco interno di Materiali del modello. I materiali creati dall'utente vengono memorizzati nella libreria Materiali personalizzati oppure nei Materiali del modello.
Quando i materiali vengono assegnati agli oggetti o ai livelli, vengono inseriti nei Materiali del modello.
Per trascinare i materiali sugli oggetti
Trascinare il materiale dai Materiali standard, dai Materiali personalizzati o dai Materiali del modello e rilasciarlo sugli oggetti di destinazione.
Nota
● | Se si preseleziona un gruppo e si trascina e rilascia un materiale su di esso, il materiale viene applicato a tutto il gruppo. |
● | Se non si preseleziona e si trascina e rilascia un materiale su uno degli oggetti di un gruppo, il materiale viene applicato solo all'oggetto selezionato. |
Per trascinare i materiali sui livelli
Trascinare il materiale dai Materiali standard, dai Materiali personalizzati o dai Materiali del modello e rilasciarlo su un livello di destinazione nel pannello Livelli.
Nota: Il trascinamento della selezione funziona solo con un livello per volta.
I materiali si possono aggiungere solo alla libreria Materiali personalizzati oppure ai Materiali del modello. La libreria Materiali standard non si può modificare. I materiali sono memorizzati nell'applicazione e vengono sostituiti quando si aggiorna Rhino.
Libreria dei materiali personalizzati
I materiali personalizzati vengono memorizzati in un file dei materiali di Rhino esterno (.rmtl). Questi materiali si possono usare in qualsiasi modello.
Azioni del menu di scelta rapida delle anteprime della libreria dei materiali personalizzati
Nella libreria Materiali personalizzati, cliccare con il tasto destro su una miniatura per visualizzare un menu di scelta rapida.
Opzioni
Modifica materiale libreria
Modifica il materiale personalizzato.
Duplica materiale
Crea una copia del materiale personalizzato.
Mostra nel Finder
Apre l'applicazione del Finder sul file del materiale personalizzato (.rmtl).
Sposta nel Cestino
Elimina il materiale personalizzato.
Per creare un nuovo materiale
Nella libreria Materiali personalizzati o nei Materiali del modello, fare clic sul pulsante Aggiungi materiale .
Viene creato un nuovo materiale bianco opaco.
Per copiare i materiali
1. | Trascinare i materiali dalla libreria Materiali standard sulla libreria Materiali personalizzati o sui Materiali del modello. |
2. | Trascinare i materiali dai Materiali del modello sulla libreria Materiali personalizzati per conservarli in un file esterno che può essere usato da altri modelli. Oppure |
Cliccare con il tasto destro su un materiale della libreria Materiali personalizzati o dei Materiali del modello e, dal menu, fare clic su Duplica materiale.
Materiali del modello
I materiali del modello vengono memorizzati nel modello, non in un file esterno. Gli altri modelli non hanno accesso a questi materiali. Vengono aggiunti al modello quando si crea o si copia un materiale nei Materiali del modello oppure quando si inserisce o si importa un altro modello avente dei materiali assegnati agli oggetti o ai livelli.
Azioni del menu di scelta rapida delle anteprime dei materiali del modello
Nei Materiali del modello, cliccare con il tasto destro su una miniatura per visualizzare un menu di scelta rapida.
Opzioni
Seleziona oggetti con questo materiale
Seleziona tutti gli oggetti del modello a cui è stato assegnato il materiale selezionato.
Duplica materiale
Crea una copia del materiale nella libreria personalizzata.
Libreria dei materiali standard
Azioni del menu di scelta rapida delle anteprime della libreria dei materiali standard
Nella libreria Materiali standard, cliccare con il tasto destro su una miniatura per visualizzare un menu di scelta rapida.
Opzioni
Mostra dettagli materiale
Mostra le proprietà del materiale.
Per modificare un materiale
Nella libreria Materiali personalizzati o nei Materiali del modello, fare clic sulla miniatura di un materiale.
Appare l'editor delle proprietà dei materiali.
Nome materiale
Assegna un nome al materiale.
Il controllo Colore imposta il colore base del materiale (denominato anche diffuso).
Il colore usato per renderizzare superfici, polisuperfici o mesh poligonali.
L'opzione Colore non interferisce con la modalità di visualizzazione wireframe. Per modificare il colore della visualizzazione wireframe, cambiare il colore del livello a cui appartiene l'oggetto oppure impostare il colore nelle Proprietà oggetto.
Per cambiare il colore
Fare clic sul campione di colore per selezionare un colore dalla finestra di dialogo Colori.
Il controllo Finitura lucida regola i riflessi da opachi a lucidi ed imposta il colore della zona lucida.
Per modificare la lucentezza
Spostare il cursore verso destra per aumentare la lucentezza.
Per impostare il colore della finitura lucida
Selezionare il colore della finitura lucida usando il campione di colore.
Nota: Per creare un effetto metallico, impostare il colore dei punti di massima illuminazione in modo che corrisponda al colore base dell'oggetto. Per i materiali plastici, impostare il colore lucido sul bianco.
Regola la trasparenza di un oggetto nell'immagine renderizzata.
Per impostare il valore di trasparenza
Spostare il cursore verso destra per aumentare la trasparenza.
Imposta il livello di trasparenza in base all'indice di rifrazione (IOR).
Nella seguente tabella, vengono illustrati alcuni esempi di valori IOR:
Materiale | IOR |
---|---|
Vuoto | 1,0 |
Aria | 1,00029 |
Ghiaccio | 1,309 |
Acqua | 1,33 |
Vetro | da 1,52 a 1,8 |
Smeraldo | 1,57 |
Rubino/Zaffiro | 1,77 |
Diamante | 2,417 |
L'impostazione Riflettività imposta il valore di riflettanza del materiale ed il colore riflettente.
Per modificare il valore di riflettanza
Spostare il cursore verso destra per aumentare la riflettività.
Per modificare il colore riflettente
Selezionare il colore riflettente usando il campione di colore.
Le texture (immagini o texture procedurali) si possono usare per il colore, la trasparenza, il rilievo e l'ambiente.
Nota: Le immagini modificate all'esterno di Rhino, con Photoshop o programmi simili, si aggiornano automaticamente nella vista renderizzata.
Per specificare un'immagine
1. | Fare clic per aprire il controllo texture. |
2. | Spuntare la casella di controllo texture per attivare la texture. Deselezionare la casella per disattivare l'assegnazione. |
3. | Selezionare il file immagine da usare. |
4. | Specificare la percentuale di intensità che l'immagine userà per influire sul colore, la trasparenza, il rilievo o l'ambiente. |
Nota
Rhino supporta i seguenti formati file:
La trasparenza non è supportata in questi formati:
● | JPEG - Compatibile JFIF (*.jpg, *.jpeg, *.jpe) |
● | Windows Bitmap (*.bmp) |
La trasparenza è supportata in questi formati:
● | File DDS (*.dds) |
● | File HDRi (*.hdr, *. hdri) |
● | File OpenEXR (*.exr) |
● | Portable Network Graphics (*.png) |
● | Tagged Image File Format (*.tif, *.tiff) |
● | Truevision Targa (*.tga) |
Ciascuna delle opzioni texture (colore, trasparenza, rilievo e ambiente) include i componenti che controllano in che modo l'immagine interagisce con l'oggetto.
Specifica la texture da usare come colore del materiale.
File di mappatura
Selezionare l'immagine da usare per il colore.
Intensità
Specificare la percentuale di intensità che l'immagine userà per influire sul colore.
Filtro
Quando vari punti di una superficie vengono mappati sullo stesso punto della texture, l'immagine può risultare "pixellata" (sgranata), ossia mostrare delle linee seghettate e delle transizioni scalettate tra i colori della texture. Il filtraggio smussa tali transizioni. Nella maggior parte dei casi, la pixellazione viene ridotta, ma se una texture molto piccola viene mappata su una superficie molto grande, l'applicazione del filtro tende a conferire un aspetto confuso all'immagine.
Mosaico
U/V
Specifica quante istanze della texture verranno sistemate sugli oggetti nelle direzioni u e v.
Offset
U/V
Specifica la distanza u e v da zero secondo cui la texture verrà sottoposta ad offset.
Imposta la texture da usare come trasparenza del materiale.
File di mappatura
Selezionare l'immagine da usare per la trasparenza.
Intensità
Specificare la percentuale di intensità che l'immagine userà per influire sulla trasparenza.
Filtro
Quando vari punti di una superficie vengono mappati sullo stesso punto della texture, l'immagine può risultare "pixellata" (sgranata), ossia mostrare delle linee seghettate e delle transizioni scalettate tra i colori della texture. Il filtraggio smussa tali transizioni. Nella maggior parte dei casi, la pixellazione viene ridotta, ma se una texture molto piccola viene mappata su una superficie molto grande, l'applicazione del filtro tende a conferire un aspetto confuso all'immagine.
Mosaico
U/V
Specifica quante istanze della texture verranno sistemate sugli oggetti nelle direzioni u e v.
Offset
U/V
Specifica la distanza u e v da zero secondo cui la texture verrà sottoposta ad offset.
Imposta la texture da usare come rilievo del materiale.
Definisce il nome del file immagine che verrà mappato sulla superficie come mappa di rilievo durante il rendering della scena.
Un'immagine fa sì che una superficie presenti dei rilievi visibili nell'immagine renderizzata, ma non modifica la forma della superficie.
File di mappatura
Selezionare l'immagine da usare per il rilievo.
Intensità
Specificare la percentuale di intensità che l'immagine userà per influire sul rilievo.
Filtro
Quando vari punti di una superficie vengono mappati sullo stesso punto della texture, l'immagine può risultare "pixellata" (sgranata), ossia mostrare delle linee seghettate e delle transizioni scalettate tra i colori della texture. Il filtraggio smussa tali transizioni. Nella maggior parte dei casi, la pixellazione viene ridotta, ma se una texture molto piccola viene mappata su una superficie molto grande, l'applicazione del filtro tende a conferire un aspetto confuso all'immagine.
Mosaico
U/V
Specifica quante istanze della texture verranno sistemate sugli oggetti nelle direzioni u e v.
Offset
U/V
Specifica la distanza u e v da zero secondo cui la texture verrà sottoposta ad offset.
Imposta la texture da usare come ambiente del materiale. Questo che verrà mappato sulla superficie come se venisse riflesso.
Nota: Si consiglia l'uso di immagini in proiezione mappa angolare o light probe (sferica). Altri tipi di proiezione, pur producendo l'effetto di riflessione, genereranno delle distorsioni e di conseguenza una riflessione ambiente non realistica.
File di mappatura
Selezionare l'immagine da usare per l'ambiente.
Intensità
Specificare la percentuale di intensità che l'immagine userà per influire sull'ambiente.
Filtro
Quando vari punti di una superficie vengono mappati sullo stesso punto della texture, l'immagine può risultare "pixellata" (sgranata), ossia mostrare delle linee seghettate e delle transizioni scalettate tra i colori della texture. Il filtraggio smussa tali transizioni. Nella maggior parte dei casi, la pixellazione viene ridotta, ma se una texture molto piccola viene mappata su una superficie molto grande, l'applicazione del filtro tende a conferire un aspetto confuso all'immagine.
Mosaico
U/V
Specifica quante istanze della texture verranno sistemate sugli oggetti nelle direzioni u e v.
Offset
U/V
Specifica la distanza u e v da zero secondo cui la texture verrà sottoposta ad offset.
Impostazioni avanzate
Aggiunge un colore al risultato ombreggiato. Non prende in considerazione l'illuminazione, per cui, se il colore della luce emessa è bianco, l'oggetto apparirà sempre bianco. Se il colore della luce emessa è grigio, tutte le parti dell'oggetto appariranno più luminose di quanto lo sarebbero altrimenti.
Aggiunge un colore alla parte non illuminata dell'oggetto. Si usa raramente per rendere più luminose le zone in ombra. Normalmente i risultati non sono utili.
Se l'opzione è disattivata, l'oggetto renderizza dovunque il colore diffuso, senza ombre né ombreggiature. Viene usata con i riquadri immagine per assicurarsi che il colore della texture rimanga costante sulla superficie.
Vedi anche
Renderizzare la scena del modello
Rhino for Mac © 2010-2015 Robert McNeel & Associates. 28-set-2015